Il tachigrafo e un apparecchio, installato obbligatoriamente su veicoli che superano le 3,5 tonnellate di peso (se destinati al trasporto merci) o i 9 posti, autista compreso (per il trasporto di viaggiatori); capace di registrare le distanze percorse dal mezzo, i tempi di guida e di pausa, nonche la velocita raggiunta, al fine di armonizzare l'impiego (e di conseguenza i costi) del trasporto su strada, prevenire lo sfruttamento dei conducenti e aumentare la sicurezza delle strade, disincentivando il superamento dei limiti di velocita o la guida per un numero eccessivo di ore consecutive.
Centri tecnici
Le imprese che svolgono attivita di primo montaggio, attivazione, riparazione e controllo periodico dei tachigrafi in Italia, sono autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico in base al Decreto 23 febbraio 2023, che fissa precisi requisiti per la strumentazione impiegata, i locali adibiti alle operazioni, le procedure e il personale delle officine che operano sui tachigrafi (digitali, intelligenti o analogici). L'autorizzazione ha durata biennale e puo essere rinnovata solo su esplicita richiesta del centro tecnico entro e non oltre i 90 giorni antecedenti la sua scadenza.
Il ruolo della Camera di commercio
Alle Camere di commercio territorialmente competenti per la sede operativa del centro tecnico sono delegate all'esecuzione dei seguenti compiti e funzioni:
- rilascio delle carte tachigrafiche
- attivita di istruttoria preliminare sulle richieste di autorizzazione, estensione dell'autorizzazione o variazione del centro tecnico, indirizzate al Ministero per il tramite della Camera;
- rinnovo dell'autorizzazione e dei conseguenti provvedimenti;
- attivita di sorveglianza sull'operato dei centri tecnici autorizzati
La modulistica e i relativi allegati devono obbligatoriamente (pena l'inaccettabilita) essere trasmessi a mezzo PEC all'indirizzo
cciaa.firenze@fi.legalmail.camcom.it. A tal fine la marca da bollo richiesta per la presentazione dell'istanza al Ministero dovra essere corrisposta, in forma virtuale (vedi costi). Si faccia riferimento al documento in calce per conoscere i soggetti tenuti al rilascio della Dichiarazione antimafia in base alla forma giuridica.
Per quel che concerne il trattamento dei dati personali comunicati attraverso le istanze di autorizzazione o rinnovo, la relativa informativa sulla privacy puo essere trovata alla pagina
Informativa Privacy
Costi
La richiesta per il rilascio dell'autorizzazione comporta il pagamento di un diritto di segreteria di EUR 370,00, ed e soggetta all'imposta di bollo di EUR 16,00.
Modalita di pagamento
Si avvisa l'utenza che tutti i suddetti pagamenti, indirizzati alla Camera di commercio, dovranno essere corrisposti attraverso il sistema PagoPa, solo dopo la presentazione dell'istanza all'indirizzo
cciaa.firenze@fi.legalmail.camcom.it.
Una volta che l'istanza sara ricevuta e registrata dal protocollo generale, verra generato dall'Ufficio Metrologia Legale e Sicurezza Prodotti un apposito avviso di pagamento, che verra trasmesso all'indirizzo di provenienza dell'istanza. L'istanza potra essere evasa solo dopo che il pagamento sara stato effettuato. Quindi si raccomanda di presidiare la casella di posta e di provvedere al pagamento rapidamente. Il pagamento sara da noi rilevato automaticamente. Non e pertanto necessario che venga comunicato.
Rinnovo dell'autorizzazione
Il rinnovo dell'autorizzazione non avviene automaticamente, ma scaturisce da apposita istanza di rinnovo annuale, la quale comporta il pagamento di un diritto di segreteria pari a EUR 185,00 ed e soggetta ad imposta di bollo da EUR 16,00. Anche in questo caso i suddetti pagamenti, indirizzati alla Camera di commercio, dovranno essere corrisposti attraverso il sistema PagoPa; a tal fine sara cura dell'Ufficio Metrologia Legale e Sicurezza Prodotti trasmettere, circa 90 giorni prima della scadenza dell'autorizzazione un apposito promemoria, contenente un avviso di pagamento, che verra trasmesso all'indirizzo PEC registrato dall'impresa. Si raccomanda pertanto di presidiare la casella di posta e di provvedere al pagamento dell'avviso trasmesso al momento della trasmissione dell'istanza di rinnovo.