È in partenza la nuova edizione di BuyWine Toscana che, arrivata al 15mo anno, conferma il successo di pubblico da parte degli operatori stranieri. 37 i paesi rappresentati nelle delegazioni attese quest’anno presso il Polo fieristico di Lucca il 5 e 6 febbraio; tra queste, Canada, USA, Scandinavia e Cina sono quelle più numerose.
Ma il trend degli operatori in arrivo è in crescita anche rispetto ai paesi asiatici (Cina, Vietnam, Hong Kong, India, Giappone, Taiwan, Singapore, Corea del Sud, Thailandia) e al Nord e Sud America (56 buyer), area per la quale il portfolio degli operatori commerciali riserva ancora molti spazi per i prodotti toscani, consentendo maggior chances di commercializzazione.
L’Europa (43 buyer) resta comunque il mercato storico di riferimento per le aziende vinicole toscane, anche se presenta un maggiore livello di concorrenza. L’Asia (30 buyer) è il mercato con maggiori possibilità di crescita per il vino toscano, ma nel quale le aziende devono sapersi preentare al meglio anche in base a cultura e abitudini di consumo.
Lato produttori saranno presenti 210 cantine (con 50 denominazioni d’origine) delle quali circa 100 con produzione biologica; metteranno in vetrina quasi 1400 etichette che sono già presenti sul catalogo online e visibile in anticipo a tutti i buyer. Siena, Firenze, Grosseto e Arezzo le province con più aziende partecipanti.