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La UE investe su creatività e innovazione delle Pmi


La UE investe su creatività e innovazione delle Pmi

Disponibili nuovi fondi per proteggere la proprietà intellettuale. Per la prima volta l'intervento riguarderà anche i brevetti
 
Logo della giornata europea dedicata all'Industry Days
 
 
Per i prossimi 3 anni le Pmi con sede nell'Ue avranno accesso a nuovi finanziamenti per proteggere i propri diritti di proprietà intellettuale (Pi).
 
Lo ha reso noto la Commissione europea e Euipo (l'ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale), con l'istituzione del secondo Fondo da 47 milioni di euro a sostegno delle imprese, per meglio valorizzarne innovazione e creatività e supportare le transizioni green e digitale.
 
La novità di questa edizione è che per la prima volta lo Sme Fund riguarderà anche i brevetti, con un contributo di 2 milioni destinato ai servizi ad essi dedicati (ad esempio, copertura dei costi di registrazione sostenuti per brevettare un'invenzione in uno Stato membro). Le richieste di sovvenzione, che potranno essere presentate nel periodo 2022-24, saranno valutate sulla base del principio "primo arrivato, primo servito".
 
Sarà l'Euipo a gestire il nuovo Fondo, con la pubblicazione di inviti a presentare proposte (il primo già disponibile online). Le Pmi potranno beneficiare in particolare di: un rimborso del 90% dei costi previsti per i servizi di IP Scan, che forniscono un'ampia valutazione delle esigenze dell'impresa richiedente in materia di Pi; rimborso del 75% dei costi addebitati dagli uffici competenti per la registrazione di marchi e disegni o modelli; rimborso del 50% dei costi addebitati dagli uffici nazionali dei brevetti per la registrazione nel 2022.
 
Per chi volesse saperne di più, l'11 febbraio si terrà, in occasione degli Industry Days, una sessione dedicata al Fondo, durante la quale saranno fornite informazioni pratiche sulle modalità di presentazione delle richieste.
 
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