Il concorso compie 30 anni. 110 finalisti in gara. Sabato 26 marzo la proclamazione dei vincitori che riceveranno il premio in formato digitale NFT. Dieci etichette toscane in finale: 2 Dop, 6 IGP, 2 Extravergine
L’Ercole Olivario festeggia i suoi 30 anni. Il prestigioso concorso nazionale riservato ai produttori di olio di altissima qualità italiano, nato nel 1993, è giunto alla sua 30a edizione, che vedrà la proclamazione e premiazione dei vincitori, sabato 26 marzo 2022 a Perugia.
Tra le novità della 30a edizione del premio illustrate lo scorso 15 marzo a Roma presso Unioncamere, l’attestato digitale in versione NFT Non-Fungible Token (certificato non riproducibile), che verrà consegnato alle aziende vincitrici, un segno di riconoscimento della rigida selezione, che porta alla vittoria solo i migliori oli d’Italia. Per la Toscana sono dieci le etichette in finale: 2 Dop, 6 IGP, 2 Extravergine appartenenti a 9 aziende.
- DOP: Azienda Agricola Buoni o Del Buono Maria Pia- Podere Ricavo, Podere Ricavo, Dop Terre di Siena; Poderi Borselli, Oro Dop, Dop Seggiano.
- IGP Toscano: Frantoio di Croci con Prima Oliva; Frantoio Franci con IGP Castelvecchio; Azienda Agricola Giancarlo Giannini con Poggio al Vento; Soc. Agr. Fonte di Foiano, Fonte di Foiano; Olio del Capùnto - Oliviera Sant'Andrea con Ecco!; Scovaventi ss agricola con Scovaventi10.
- Per l’Extravergine: Frantoio Franci, Villa Magra Riserva di Famiglia; Fattoria Ramerino Società Agricola srl, Guadagnolo Dulcis.
Gli oli vincitori dell’edizione 2022 di Ercole Olivario, saranno protagonisti di una serie di iniziative di promozione sia in Italia che all’estero (grazie ad Agenzia ICE e Assocamerestero).
Gli oli vincitori saranno protagonisti anche di alcune masterclass per operatori di Cina, Giappone e Australia, coinvolti nel del progetto “True Italian Taste” promosso e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Assocamerestero in collaborazione con le Camere di Commercio italiane all’estero.
Il premio Ercole Olivario è indetto dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministero dello Sviluppo Economico, ed il sostegno di UNAPROL Consorzio Olivicolo Italiano ed Italia Olivicola.