Sono oltre 5,4 milioni di euro i fondi che la Camera ha stanziato dal 2020 ad oggi per il sostegno alla digitalizzazione delle imprese. La novità di quest’anno è che il bando supporterà fino due linee di investimento: la transizione digitale e quella legata alla sostenibilità ambientale.
Alle aziende infatti verrà offerta la possibilità di chiedere un contributo a fondo perduto sia per l’acquisto di beni e servizi per il miglioramento della competitività tecnologica in ambito digitale, ma anche per l’avvio di interventi di efficientamento energetico, introduzione di fonti di energia rinnovabile (FER) e partecipazione a Comunità energetiche rinnovabili (CER) con un plafond di 712mila euro.
Le imprese potranno dunque optare per l’una o l’altra misura di aiuto con il massimale che per il digitale passa da 6mila a 8mila euro, mentre per la parte energetica è di 6mila euro; se decideranno di cumulare gli aiuti (per i requisiti verificare il
disciplinare del bando) sarà possibile contare su un plafond individuale fino a
14mila euro di aiuto per impresa richiedente.
Migliorata anche la modalità per presentare le domande di contributo che quest’anno passeranno attraverso la piattaforma telematica messa a disposizione da InfoCamere (ReStart) che facilita l’utilizzo degli utenti.
A questo link la registrazione (disponibile fino al 9 maggio 2025) di un webinar di spiegazione sull’utilizzo della piattaforma ReStart e sui dettagli del bando.
Le domande potranno essere presentate attraverso la piattaforma (gratuita) ReStart accedendo al link
https://restart.infocamere.it a partire
dalle 12:00 del 22.04.2025 fino alle 16 del 9.05.2025, salvo chiusura anticipata del disciplinare per esaurimento dei fondi disponibili.
Il disciplinare sarà visibile sulla piattaforma solo a partire dalle ore 12.00 del 22.04.2025.
Camera News n. 7/2025 (16-30 aprile 2025)