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Riparte "Crescere in Digitale", il progetto di formazione/tirocinio retribuito in azienda nel settore digitale per i giovani all'uscita della scuola dell'obbligo


Riparte "Crescere in Digitale", il progetto di formazione/tirocinio retribuito in azienda nel settore digitale per i giovani all'uscita della scuola dell'obbligo

Al via la nuova edizione di Crescere in Digitale, il programma varato da ANPAL - Ministero del Lavoro in partnership con Unioncamere e Google che punta a formare  nelle nuove tecnologie giovani NEET (giovani da 16 a 29 anni che non studiano e non lavorano) per poi avviarli a tirocini retribuiti in azienda.
 
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Il 4 luglio in Camera di Commercio di Firenze parte un nuovo laboratorio di "abbinamento" tra i giovani e le imprese per il progetto Crescere in Digitale,  un progetto realizzato da ANPAL - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in partnership con Unioncamere e  con Google. L'iniziativa viene realizzata nell'ambito del programma "Garanzia giovani".
 
Gli iscritti a Garanzia giovani (www.garanziagiovani.gov.it) possono frequentare un corso on line gratuito ideato e offerto da Google e tra coloro che avranno superato con successo il test finale di verifica delle competenze, verranno individuati i candidati per le fasi successive del progetto.
 
Il passaggio successivo prevede una  formazione specialistica ed un colloquio con le aziende per essere avviati ad un tirocinio formativo di 6 mesi pagato con 500 euro al mese (erogate direttamente da Ministero); quest'ultimo passaggio è appunto quello affidato alla Camera di Commercio, che si occupa di facilitare l'incontro tra le aziende iscritte al progetto e i giovani.
 
Dunque da un lato il progetto ha l'obiettivo di formare i giovani "NEET" che non studiano e non lavorano dai 16 ai 29 anni attraverso training online e sul territorio focalizzati sull'acquisizione di competenze digitali, avviandoli poi a tirocini formativi retribuiti nelle imprese del territorio. 
 
Parallelamente permette all'impresa di sviluppare le proprie competenze digitali grazie alle attività che il tirocinante svolgerà in affiancamento al tutor aziendale. La Camera di Commercio, in qualità di soggetto promotore, attiva e segue i tirocini per tutta la durata.
 
Ma quali attività possono essere affidate al tirocinante dall'impresa ospitante? Ecco alcune tra quelle possibili:
  1. Progettazione, realizzazione e gestione del sito web, app ed e-commerce aziendali
  2. Supporto nell'implementazione e miglioramento della visibilità dell'impresa sui social media (sotto il coordinamento del tutor aziendale)
  3. Messaging e gestione utenti e clienti on line
  4. Attività digitali di rilevanza strategica (promozione e comunicazione online, monitoraggio dati, user experience, realizzazione reportistica)
  5. Contenuti per i canali on line (produzione contenuti audio/video, design e contenuti grafici)
Da lato dell'impresa non vi sono costi, fatti salvi quelli inerenti assicurazioni INAIL, IRAP e responsabilità civile.  L'indennizzo di 500 euro mensili per 6 mesi viene erogato direttamente dal Ministero al tirocinante senza alcun anticipo da parte dell'azienda.
 
Le aziende che intendono ospitare i giovani di "Crescere in Digitale" devono iscriversi al portale www.crescereindigitale.it e devono avere almeno 1 dipendente, oppure essere iscritte al Registro delle Imprese come "startup innovativa", oppure svolgere una attività artigiana nel settore delle lavorazioni artistiche e tradizionali (D.P.G.R. Toscana 55/2009), oppure essere Imprenditore Agricolo a titolo professionale (IAP).
 
Dal 2016 la Camera di Commercio di Firenze ha organizzato complessivamente 9 laboratori in cui ha fatto incontrare circa 100 imprese con 62 giovani. Da questi laboratori sono stati attivati 39 tirocini.