Come attivare una procedura di mediazione - Indicazioni e modulistica
Per presentare la domanda di mediazione, occorre utilizzare il modulo di avvio [1], disponibile anche in forma cartacea presso la Segreteria del Servizio di Conciliazione.
Le parti possono inoltre depositare domande congiunte o contestuali utilizzando un diverso modulo.

- in proprio;
- quale titolare o legale rappresentante di un impresa (indicare quindi gli estremi e i recapiti dell’impresa);
- quale rappresentante con mandato a conciliare (indicare quindi gli estremi e i recapiti del rappresentato).
Parte chiamata in mediazione: il soggetto che avvia la procedura deve indicare generalità e recapiti della controparte, in modo da consentirne un’esatta identificazione.
Si ricorda che tutti i recapiti indicati potranno essere utilizzati dalla segreteria per le comunicazioni inerenti la procedura.
- obbligatoria, nel senso che il tentativo di mediazione riguarda una delle materie di cui all’art. 5, comma 1, del d.lgs. 28/2010 (in tal caso barrare una delle materie previste nell’elenco),
- volontaria, nel senso che il tentativo di mediazione non riguarda una delle materie di cui al punto a) (indicare nell’apposito campo la materia del contendere come, ad esempio, consumo, commerciale, etc., che quindi non rientra nell’elenco della mediazione obbligatoria);
- delegata dagli uffici giudiziari, ai sensi dell'art. 5 quater del D.Lgs 28/2010, nel senso che il tentativo di mediazione avviene su ordine del giudice (indicare nell’apposito campo la materia del contendere)
- derivante da clausola contrattuale (indicare nell’apposito campo la materia del contendere)
- l’oggetto della controversia, ossia ciò che la parte attivante chiede alla controparte
- le ragioni della pretesa, ossia i motivi per cui si chiede alla controparte quanto previsto nell’oggetto della controversia
- il valore della controversia (espresso in euro), determinato in conformità ai criteri da 10 a 15 del cpc; in caso di valore indeterminabile, specificare le ragioni che ne rendono indeterminabile il valore, indicando se trattasi di indeterminabile basso, medio o alto.
- fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, a meno che la domanda non sia firmata digitalmente;
- attestazione dell’avvenuto versamento delle spese di avvio e di mediazione per il primo incontro come da tariffario [5]
- se la domanda di mediazione viene presentata tramite un rappresentante, alla domanda deve essere allegata una copia della procura a conciliare rilasciata dalla parte, unitamente al documento di identità del delegante e del delegato;
- nel caso in cui il tentativo di mediazione venga esperito su ordine del giudice, alla domanda deve essere allegata una copia del provvedimento con il quale il giudice ordina alle parti di tentare la mediazione;
- qualora il preventivo esperimento del tentativo di mediazione sia previsto in un’apposita clausola contenuta nel contratto stipulato tra le parti, alla domanda deve essere allegata una copia della clausola contrattuale.
Si fa presente che ogni ulteriore documentazione rispetto a quella sopra indicata (se non inviata a mezzo pec insieme alla domanda di mediazione), deve essere obbligatoriamente inviata per email all’indirizzo: conciliazione@fi.camcom.it [6]
Si ricorda che gli allegati depositati in questa fase potranno essere comunicati alla parte convenuta. In questa fase NON devono essere allegati documenti riservati al solo mediatore.
Oltre all’indicazione del luogo e della data, il modulo della domanda deve essere sottoscritto dall’interessato o dal rappresentante, purché munito dei necessari poteri, in ogni sua parte ed accompagnato dalla fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore, a meno che la domanda non sia firmata digitalmente
La domanda di mediazione, comprensiva degli allegati, può essere presentata:
- presso la sede della Segreteria del Servizio di Conciliazione (Piazza dei Giudici 3 – 50122 Firenze) previo appuntamento negli orari di apertura al pubblico - dal lunedì al venerdì, ore 8.30-13.00 e 14.00-15.00;
- per posta, all’indirizzo della Segreteria;
- all’indirizzo PEC cciaa.firenze@fi.legalmail.camcom.it [7] (con scansione della domanda e di tutti gli allegati)
- Sede Distaccata di Empoli - al 1° piano della sede dell’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa, Via delle Fiascaie 12, Empoli
- Sede Distaccata di Borgo San Lorenzo - nei locali dell'Unione dei Comuni del Mugello, Via Togliatti 45, Borgo San Lorenzo
- quale Servizio, Servizi di Mediazione/Conciliazione
- quale Causale “Spese di avvio e di mediazione primo incontro” oppure "Spese di mediazione dopo primo incontro, Mediazione nr... Anno..."
In seguito alla presentazione della domanda, la Segreteria provvede al rilascio di una ricevuta di avvenuto deposito, nonché della fattura per le spese di avvio e di mediazione per il primo incontro.
Se la domanda risulta completa il Responsabile procede alla fissazione della data dell’incontro.
Qualora la domanda risulti mancante della sottoscrizione o della copia del documento di identità del sottoscrittore, sarà considerata irricevibile e pertanto rifiutata dalla Segreteria.
Qualora la domanda risulti invece incompleta per mancanza di alcuni elementi (generalità delle parti, oggetto e/o valore della controversia, ragioni della pretesa, attestazione del versamento delle spese di avvio), la domanda viene tenuta in sospeso e la parte richiedente viene invitata a provvedere al suo perfezionamento entro il termine di 7 giorni dal ricevimento della comunicazione, decorsi inutilmente i quali non si darà inizio alla procedura.