In 10 anni aumentate del 150,7% (732) le aziende fiorentine che vendono online

Un report appena diffuso da Infocamere-Unioncamere colloca Firenze al dodicesimo posto in Italia. Il segretario generale della Camera Salvini: “Appena stanziati 900 mila euro per fare di più e meglio”
COMUNICATO STAMPA n.25 del 2 luglio 2025
Firenze, 2 luglio 2025 – In dieci anni, tra il 2014 e il 2024, le imprese fiorentine attive nel commercio elettronico sono aumentate del 150,7%, con una crescita di 440 unità che ha portato il totale a 732. Lo rileva un report di Infocamere-Unioncamere elaborato su dati Movimprese.
Firenze si colloca al dodicesimo posto in Italia per numero di aziende che si occupano di commercio online, principalmente medie, piccole e micro imprese. In classifica Firenze è dietro a città più grandi ma anche di minore dimensione come Bergamo, Brescia e Bologna al Centronord, Salerno e Caserta al Sud.
“La Camera di commercio sente forte la missione di aiutare le imprese a sviluppare il business online. Anche per questa ragione in settimana abbiamo rimodulato ed elevato a 860.000 euro lo stanziamento delle risorse che vengono distribuite sotto forma di voucher digitali da seimila euro per l’acquisto da parte delle aziende di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0 – spiega il segretario generale della Camera di commercio Giuseppe Salvini – Con il Pid, il Punto impresa digitale, assistiamo inoltre le imprese con servizi consulenziali ad alto valore aggiunto affinché queste aziende acquisiscano una sempre maggiore maturità digitale”.
Il Pid della Camera di commercio, oltre ad assegnare i voucher, organizza incontri formativi con le testimonianze delle migliori esperienze del territorio fiorentino e dell’ecosistema dell’innovazione; svolge consulenze gratuite in azienda o in videochiamata che aiutano le imprese ad intraprendere un percorso digitale su misura; tiene seminari su web marketing, tecnologie 4.0, sostenibilità; effettua cybercheck che parte dalla compilazione di un questionario di valutazione per rendere l’azienda digitalmente inattaccabile.
Intanto, alla luce dell’apprezzamento e dell’ampia partecipazione delle medie piccole e micro imprese - oltre duemila ad oggi in tutta Italia - in queste ore è stata prorogata alle 16.00 del 31 luglio la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature al bando Pid-Next, iniziativa diretta ad accompagnare le micro, piccole e medie imprese nei percorsi di transizione digitale. Tutte le informazioni e il bando sono disponibili alla pagina: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/pid-next.