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Mediazione vs processo: nelle controversie tra imprese può fare la differenza


Mediazione vs processo: nelle controversie tra imprese può fare la differenza

Attivare una mediazione (o un arbitrato) per risolvere una lite tra imprese può offrire molti vantaggi rispetto alla giustizia ordinaria, come tempi e costi della risoluzione, ma soprattutto stabilità dell'accordo.
 
stretta di mano
 
 
In ambito commerciale una lite tra aziende o tra privati e aziende spesso può costare cara in termini di tempo e denaro, perché nel  caso di ricorso alla giustizia ordinaria l'esito è incerto e soprattutto può arrivare anche dopo molto tempo.  Dunque, l'investimento collegato alla controversia e/o alla relazione commerciale con la controparte in cui siamo in lite, può subire un danno.
Dunque ricorrere ad un mediatore imparziale (privo di vincoli da entrambe le parti) che assista le parti in lite nella ricerca di un accordo amichevole che sia soddisfacente per entrambe, preserva l'investimento economico e la stabilità degli accordi commerciali reciproci.
In ambito aziendale oggi  la mediazione è obbligatoria in molti settori come l'affitto d'azienda, i contratti bancari, assicurativi e finanziari. E' obbligatoria anche tra privati in materia di condominio, diritti reali, responsabilità medica. Ma ricorrervi anche per le materie per cui la legge non obbliga, può essere conveniente. Il servizio di mediazione (già conciliazione) è attivo presso la Camera di Commercio di Firenze fin dal 1998 e si affianca a quello fornito dalla Camera Arbitrale che è stata istituita fin dal 1974.
Fin dal 2009 la Camera di Commercio collabora con il Tribunale di Firenze per la diffusione della mediazione quale efficace strumento per la risoluzione delle controversie.  Questa sinergia, ha contribuito alla crescita della mediazione delegata dagli uffici giudiziari, istituto che consente ai magistrati di invitare e/o ordinare alle parti in causa di tentare la via conciliativa per porre fine alla lite.
Nel 2017 è stato firmato un accordo tra le due amministrazioni denominato "Giustizia semplice" che si pone appunto l'obiettivo di rafforzare questa buona pratica che consente la riduzione delle cause civili e commerciali e l'implementazione delle procedure di mediazione, con soddisfazione del tessuto economico locale per una giustizia più celere e per la diffusione del servizio di mediazione, poco costoso, rapido e di grande efficacia.
Dal 2017 ad oggi presso la Camera di Firenze sono state avviate 728 procedure di mediazione, di cui 158 delegate dal Tribunale di Firenze e 48 avviate in base alla clausola di mediazione inserita nei contratti. Il valore medio delle procedure è di 137.000 euro, mentre la durata media è di 74 giorni.
Le materie più interessate dalla mediazione riguardano il commercio (115 procedure), l'ambito bancario (87), locazioni (74), vertenze condominiali (73), diritti reali (57).
Sul fronte delle controversie internazionali oggi è l'arbitrato lo strumento maggiormente utilizzato in relazione al fatto che  il lodo arbitrale è immediatamente esecutivo nei 159 Paesi che hanno sottoscritto la convenzione di New York.
Ma quali sono le differenze tra mediazione, arbitrato e la giustizia ordinaria? Vediamo le principali nella tabella che segue (*= poco efficace; **= efficace; ***= molto efficace):
  1. Capacita' di controllare l'esito della controversia
Mediazione
 Arbitrato 
Processo
***
Sono le parti a scegliere se e con quale contenuto firmare l'accordo; sono inoltre le parti a scegliere se sedersi e restare al tavolo di mediazione
**
Le parti possono scegliere l'istituzione arbitrale, la legge applicabile e, ove previsto dalla clausola, l'arbitro di parte; non possono controllare l'esito, in quanto si tratta di procedura cd  "aggiudicativa"
*
A parte la possibilità di prevedere il Foro competente nell'ambito di una clausola contrattuale (quando la fonte della controversia è un contratto), non vi è alcuna possibilità di scegliere l'organo giudicante né di controllare l'esito del processo
  1. Capacita' di preservare gli investimenti e la relazione commerciale
Mediazione
Arbitrato
Processo
***
Quale procedura "non aggiudicativa", la mediazione consente la prosecuzione del rapporto commerciale e personale tra le parti, preservando l'investimento fatto nella costruzione della partnership
*
Quale procedura "aggiudicativa", l'attribuzione di torti e ragioni crea una frattura nelle relazioni che rendono non più fruttifero l'investimento fatto per la costruzione della partnership
*
Quale procedura "aggiudicativa", l'attribuzione di torti e ragioni crea una frattura nelle relazioni che rendono non più fruttifero l'investimento fatto per la costruzione della partnership
  1. Mantenimento della riservatezza
Mediazione
Arbitrato
Processo
*** *** *
  1. Risparmio di tempo e costi della controversia
Mediazione
Arbitrato
Processo
***
Indipendentemente dai costi vivi della procedura, che dipendono dall'istituzione e dal mediatore prescelti, il risparmio di tempo e la possibilità di controllo dell'esito consentono l'immobilizzazione dei capitali "sub-judice" per tempi enormemente più brevi rispetto al processo
**
Procedura in generale più costosa della mediazione e con tempi meno governabili, ma sensibilmente più breve rispetto al processo, il che consente l'immobilizzazione dei capitali "sub-judice" per tempi enormemente più brevi
*
Tempi fortemente lunghi che comportano la non disponibilità dei capitali "sub-judice", con gravi danni in termini di mancate possibilità di investimento
  1. Trasparenza e prevedibilita' dei costi
Mediazione
Arbitrato
Processo
***
Sia che si tratti di mediazione ad hoc che amministrata, le tariffe dell'Organismo e l'accordo con il mediatore consentono di prevedere il costo totale della procedura
**
Specialmente nell'arbitrato amministrato, vi è prevedibilità dei costi data dal tariffario dell'istituzione adita. La variabilità può consistere solo nell'effettuazione di consulenze d'ufficio o di parte e dalla effettiva durata del giudizio
*
Totalmente imprevedibile la durata, e pertanto i costi
  1. Tutela dell'accordo/lodo arbitrale
Mediazione
Arbitrato
Processo
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attualmente l'accordo ha valore di contratto, ed il relativo inadempimento eccepibile davanti al Giudice. La sottoscrizione della Singapore Convention on Mediation dovrebbe portare alla esecutività dell'accordo raggiunto in mediazione internazionale in un numero sempre crescente di stati
**
Il lodo arbitrale è immediatamente esecutivo nei Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione di New York del 1958. Attualmente tali Paesi sono 159
***
La sentenza è immediatamente esecutiva
  1. Prospettive di crescita
Mediazione
Arbitrato
Processo
***
Vedi in calce i dati delle Global Pound Conference series e imminente sottoscrizione della Singapore Convention on Mediation sull'esecutività degli accordi raggiunti in mediazione internazionale
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Istituto già fortemente sviluppato a livello internazionale, pertanto le prospettive di crescita sono minori rispetto a quelle sulla mediazione
*
Istituto fortemente costoso e rischioso per le controversie commerciali internazionali. E'prevedibile un sempre minore utilizzo
I dati emersi nell'ambito delle Global Pound Conference Series, ovvero una serie di conferenze internazionali, tenutesi in 28 città del mondo, che ha svolto un sondaggio tra gli stakeholder della giustizia tra il 2016 ed il 2017 , hanno mostrato che: il 63% dei partecipanti, alla domanda su quale fosse l'aspetto più importante da tutelare nella risoluzione delle controversie commerciali internazionali, tra 7 opzioni disponibili ha scelto il rapporto tempi/costi, visto anche dal 61% come, ad oggi, il maggiore ostacolo da superare. I  partecipanti, inoltre, hanno indicato lo sviluppo delle procedure di tipo collaborativo (58%) nonché la presenza di uno strumento che assicuri l'esecutività degli accordi raggiunti in mediazione internazionale (52%) come gli strumenti che possano maggiormente determinare la risoluzione delle controversie commerciali inernazionali .