“Le Camere di commercio sono consapevoli di essere parte della Repubblica, ricomprese nel perimetro della sua azione, protagoniste e corresponsabili nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo del nostro Paese (......) Siete un’istituzione nata dal basso per lo sviluppo, le cui radici sono antiche.”
Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto rivolgere il proprio saluto all’inaugurazione della prima conferenza nazionale delle Camere di commercio italiane promossa da Unioncamere e svoltasi nella sede della Camera fiorentina venerdì 24 e sabato 25 marzo.
Nella giornata di apertura della convention dal titolo “Progettare il domani con coraggio” erano presenti anche il presidente della Corte costituzionale Silvana Sciarra e la presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano, i Ministri Paolo Zangrillo della pubblica amministrazione e Adolfo Urso delle imprese e made in Italy, oltre a numerosi esponenti dei vertici delle associazioni imprenditoriali italiane e toscane che sono stati accolti dal presidente della Camera di commercio Leonardo Bassilichi, il quale, ricordando le parole del Granduca Pietro Leopoldo nell’atto di fondazione del 1770 della Camera fiorentina - la più antica d’Italia - , ha chiesto uno slancio di semplificazione per le imprese che hanno necessità di lavorare in un mondo “normale e semplice”. Il presidente di Unioncamere Andrea Prete ha auspicato che “sulle Camere di commercio si faccia un investimento politico ed istituzionale più deciso” rafforzandone il ruolo di organismi autonomi di affiancamento e promozione di chi fa impresa.
Camera News n. 6/2023 (1 - 15 aprile)