In questi giorni stanno arrivando via mail comunicazioni di avvenuta registrazione di domande di marchio dall’indirizzo email
uibm-posta@minister.com accompagnate da un allegato con cui viene richiesto un pagamento tramite un IBAN che fa riferimento, nei casi esaminati, ad un conto ubicato in Polonia.
Attenzione: si tratta di richieste ingannevoli che non provengono né dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, né dall'UIBM (Ufficio Italiano Marchi e Brevetti), né dalle Camere di commercio.
Chi riceve queste comunicazioni deve verificare attentamente il contenuto della richiesta,
non pagare e inviare una copia alla linea diretta Anticontraffazione, gestita da UIBM in collaborazione con la Guardia di Finanza, all’indirizzo mail
anticontraffazione@mise.gov.it.
Camera News n. 12/2023 (1 - 15 luglio)