In un centro storico, quello di Firenze, che negli ultimi anni è stato investito da una velocissima trasformazione, con un’area Unesco a forte crescita di presenze turistiche, dove oggi vivono 37.000 persone e operano quasi 15.000 aziende, più o meno le stesse di cinque anni fa ma con un sostanzioso aumento tra loro di quelle che svolgono servizi di alloggio e ristorazione (3.546, +64,9% dal 2009), la riorganizzazione della logistica è una sfida non rinviabile e da affrontare subito. Occorre studiare soluzioni che, avvalendosi anche delle nuove tecnologie, riescano a far convivere in modo sostenibile cittadini, turisti e lavoratori, esercizi commerciali e produttivi, scarico delle merci e servizi di pulizia. E’ una sfida che la Camera di commercio ha deciso di cogliere affidando uno studio di soluzioni integrate all’equipe di uno dei massimi esperti del settore, Massimo Marciani, che vanta un’esperienza trentennale e ha già affrontato con successo il tema della riorganizzazione della logistica in aree urbane delicate, da Roma a Torino, da Trieste e Verona, da Livorno a Cagliari, da Vicenza a Siracusa, Rimini, Modena, Bergamo, Bologna, Cesena, Parma, Ferrara, Padova.
Il tratto distintivo dello studio, che dovrà svolgersi attraverso un serrato cronoprogramma e concludersi entro il prossimo dicembre, è che la ricerca muove dall’ascolto delle esigenze di mobilità e logistica dei 37mila abitanti nell’area Unesco, delle 15mila imprese e dei loro dipendenti, delle loro rappresentanze di categoria e dei corpi intermedi, dell’interesse generale espresso da Comune, Quartiere e associazionismo. Per questo invitiamo tutti alla prima assemblea di partecipazione a questo percorso virtuoso di ascolto che la Camera di commercio ha avviato con la preziosa collaborazione di Uniontrasporti, società in house del sistema camerale. L’appuntamento è il 10 giugno dalle 15.30 alle 18.30 nell’auditorium della Camera di commercio con ingresso da piazza Mentana. Ci conforta, in questo viaggio, camminare al fianco e in ausilio dell’amministrazione comunale, alla quale spetta la decisione politica sulla organizzazione della logistica in città e alla quale saranno quindi rimessi i risultati dello studio.