Il
Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Firenze, CGIL Toscana ed Oxfam Italia organizzano un evento per
mercoledì 29 maggio 2024 dalle 15:00 alle 17.30 dal titolo "
Lavoro libero da molestie, violenze e discriminazioni" -
Imprese a confronto su proposte ed esperienze.
L'evento si svolgerà nella sala corsi della Camera di Commercio di Firenze, con ingresso da Piazza dei Giudici 3.
L’evento è realizzato per promuovere buone pratiche di contrasto al fenomeno di molestie, abusi e discriminazioni in ambito lavorativo favorendo il ruolo attivo delle imprese del territorio. Il confronto è promosso nell’ambito del progetto europeo Teamwork2.
Programma:
Dalle 15:00 alle 15:30
Caffè di benvenuto
Dalle 15:30 alle 17:30
Saluti istituzionali - Leonardo Bassilichi, Presidente della Camera di Commercio di Firenze
Introduzione - Chiara Lazzarini, Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile di Firenze
Presentazione del Progetto Europeo Teamwork 2 - Laura Scalia CGIL Firenze e Barbara Orlandi CGIL Toscana
Presentazione di pratiche di contrasto al fenomeno delle molestie in ambito lavorativo - Referenti delle Camere di Commercio di Yambol (Bulgaria) e di Pafos (Cipro) - in collegamento su zoom con servizio di traduzione
Il quadro normativo per la tutela delle molestie in ambito lavorativo: strumenti e applicazione - Yara Serafini, Avvocata Giuslavorista
Rilevazione dei bisogni e delle buone pratiche delle imprese per l’implementazione di sistemi di tutela del personale - Maria Nella Lippi e Maria Grazia Krawczyk, Oxfam Italia
Conclusioni e saluti - CGIL Toscana e Oxfam Italia
Il progetto TEAMWORK 2, finanziato dalla Commissione Europea, affronta il tema delle molestie sessuali e degli abusi sul luogo di lavoro, una forma diffusa e sottostimata di violenza di genere che si verifica ovunque nel mondo, compresa in tutti i paesi europei.
Il progetto intende contribuire:
a) alla presa in carico di persone vittime di molestie e abusi sul luogo di lavoro grazie al rafforzamento di sportelli di supporto legale e psicologico;
b) ad apportare cambiamenti sostenibili nelle politiche e nelle pratiche a livello nazionale, affinché promuovano nel lungo termine cambiamenti nei comportamenti sociali e rafforzino il sistema di prevenzione e protezione del fenomeno.
Le attività si rivolgono ad associazioni di categoria, sindacati, aziende, organizzazioni del terzo settore, autorità pubbliche, organizzazioni per i diritti delle donne.