È oggi conoscenza diffusa che, per le imprese (specialmente PMI) che vogliono accedere al mercato globale ed essere sempre più forti, l’unica strategia da adottare è la cooperazione internazionale. Per esse la cooperazione rappresenta non solo una strategia di sviluppo ma anche uno strumento di innovazione e competitività. La globalizzazione ha portato da un lato alla necessità di accorpamenti (Mergers & Acquisitions, Joint Ventures, Strategic Alliances), al fine di rafforzare dimensioni e competitività, dall’altro ha favorito la conoscenza delle specializzazioni e l’apprezzamento di prodotti di nicchia, dei mercati e delle caratteristiche local. Pertanto si parla di strategie “glocal” volte a sfruttare le opportunità offerte dai processi di globalizzazione per diffondersi a livello mondiale, pur tutelando la valorizzazione di identità, tradizioni e realtà locali. E così alla riconoscibilità di un brand nazionale si affiancano sempre più brand regionali e multinazionali.
Tra Regno Unito ed Italia i rapporti sono storicamente solidi e fiorenti. Con l`Irlanda i rapporti economici si sono sviluppati più recentemente ma stanno rapidamente crescendo. D`altra parte ci sono importanti comunità italiane ed irlandesi all`estero e fra le due comunità si sono creati ottimi rapporti specialmente in Inghilterra e negli U.S.A. In particolare, si individuano rapporti privilegiati tra la Toscana e la Scozia, le città di Firenze ed Edimburgo e Firenze e Londra (basti pensare, nel settore del Fashion, a London Fashion week e Pitti Immagine); così come sono altrettanto proficue le relazioni in ambito accademico e della ricerca tra il Trinity College di Dublino e l’Università di Firenze.
La conferenza, organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per il Regno Unito, in collaborazione con l`Irish Italian Business Association e la British Chamber of Commerce for Italy, mira all’analisi dei modelli imprenditoriali italiano, inglese ed irlandese come best practices per lo sviluppo economico ed una maggiore competitività internazionale. Inoltre vede nelle occasioni di cooperazione tra i tre paesi un’opportunità per perseguire efficenza ed eccellenza e facilitare l’incontro tra innovazione e tradizione.
L’evento vuole essere una piattaforma per la condivisione di esperienze e la nascita di ulteriori occasioni di collaborazione tra i tre paesi in una giornata di presentazioni, seminari e testimonianze di aziende. La scelta della città di Firenze come luogo che ospiterà il Summit è legata all`importanza che la Toscana riveste all’estero come sede di eccellenze italiane: dalla cultura all’agroalimentare, dal tessile all’innovazione tecnologica, etc. Le istituzioni locali, inglesi ed irlandesi coinvolte, presenteranno policy e accordi a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese e discuteranno di opportunità di collaborazione tra i tre paesi nell’ottica di una win-win strategy.
Con il patrocinio della Camera di Commercio di Firenze, del Comune di Firenze e della Città Metropolitana e con la sponsorship della Fondazione Cassa Risparmio Firenze e del Consorzio Vino Chianti.
AGENDA
29th June 2018, h. 09.00
Auditorium Camera di Commercio di Firenze
Entrance: Piazza Mentana 1, Florence, Italy
Registration at 8:30
9:00 PLENARY (Glocal Economy)
Chair Prof. Robert Leonardi, Fellow Academy of Social Sciences
Welcome
Leonardo Simonelli President Italian Chamber of Commerce and Industry for the UK
Daniel Shillito President British Chamber of Commerce for Italy
Cristina Giachi Deputy Mayor of Florence
Monica Barni Deputy President Tuscany Region
09:35 Tuscany Economic Scenarios
Opening remarks Ing. Massimo Messeri
Leonardo Bassilichi President Chamber of Commerce of Florence
Luigi Salvadori President Confindustria Firenze
Paola Concia Ass. alle Relazioni Internazionali e Cooperazione, Turismo, Fiere e Congressi, Marketing Territoriale, Attrazione Investimenti
10:00 TECHNICAL PANELS
Health and Good Food - Hospitality
Simone Giorgi General Manager Villa Cora
Stefano Potortì Hospitality Desk Director, Italian Chamber of Commerce for the UK
Marco Remaschi Ass. All`Agricoltura Regione Toscana
Maria Elena Rossi Marketing and Promotion Director, ENIT
Q&A
10:30 Manufacturing
Maurizio Bragagni CEO, TRATOS Ltd
Domenico Meliti CEO EMD Group and Director EMD Mechanical Services LTD
Paul Maguire Director Italian at Enterprise Ireland
Q&A
11:00 Coffee break and networking
Chair Marco Bastiani, Journalist
11:15 Banking and Financial
Marco Longo General Manager Intesa Sanpaolo
John Law MBE, BCCI Italy and Managing Director & CRO HSBC Italy
Jakob Lund EU Exit/Future Economic Partnership Officer at British Embassy in Rome
Furio Pietribiasi Managing Director Mediolanum Asset Management Ltd-Dublin
Q&A
11:50 Culture-Research and Innovation
Piero Baglioni Chemist and University Professor at the University of Florence
Antonio Benedetto Science Foundation Ireland Principal Investigator at School of Physics and Conway Institute, University College Dublin
S.H. Amb. Vincenzo Grassi Secretary General of European University Institute
Q&A
12:20 ISTITUTIONAL PANEL
S.H. Amb. Colm Ó Floinn Irish Ambassador in Rome
Min. Plen Ken O` Flaherty Deputy Head of Mission, British Embassy in Rome
Laura Garavini Italian Senator
Vito Rosario Petrocelli Italian Senator
13:00 – Ringraziamenti
Leonardo Simonelli
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