La misura sostiene le spese per percorsi di rafforzamento della presenza all’estero come la partecipazione a mostre e fiere anche digitali in Italia (inserite nel Calendario Fieristico Internazionale 2023 – fiere in Italia certificate e non certificate) e all’estero (paesi UE e extra UE), spese per sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (ad esempio per l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto per l’esportazione in paesi stranieri o a sfruttare determinati canali commerciali esteri come la Gdo) oppure le spese per la protezione del marchio all’estero, quelle per la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/brochure/presentazioni aziendali in lingua straniera, oltre ai costi di sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo di un digital export-manager.
ll contributo può coprire fino al 50% della spesa (minimo di 500 euro) con un massimale di 1000 euro per partecipazione a fiere in Italia e1500 euro per tutte le altre tipologie di spesa (comprese le fiere all’estero) + eventuale rating legalità (100 euro).
Camera News n. 21/2023 (1 - 15 dicembre)