Nel 2014 il gruppo delle imprese attive straniere in provincia di Firenze ha sostanzialmente tenuto le proprie posizioni nonostante l’onda d’urto della crisi, scontando un lieve decremento (-0,6%)e attestando la propria consistenza numerica a 14.245 unità (rispetto alle 14.327 dello scorso anno); l’incidenza sul corrispondente totale provinciale non ha subito variazioni di rilievo (15,4%), e si conferma decisamente al di sopra della media nazionale e regionale. 
L’andamento dei flussi annuali in entrata e in uscita evidenzia una buona dinamica, con un numero complessivo di iscrizioni praticamente simile a quello dell’anno scorso (2.017) e un volume di cessazioni lievemente inferiore a quello del 2013 (1.256 contro 1.301). 
L'80,3% delle imprese straniere è attiva in tre settori chiave: edilizia, manifatturiero e commercio. Quanto alla forma giuridica, resta decisamente maggioritaria l’impresa individuale (86,9%, in calo di 8 decimi di punto rispetto a Giugno 2014), seguita da società di capitale (6,7%, in crescita) e società di persone (5,7%, stazionaria). Molto marginale la presenza di cooperative e consorzi (0,6%).
 
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