"Il risparmio per l'economia reale – la finanza come strumento di crescita per le imprese" in cui, i vari relatori, hanno presentato le forme di finanza alternativa a cui le imprese possono accedere per sostenere i propri programmi di consolidamento ed espansione.
Oggi si stanno affermando nuovi canali di finanziamento per l'impresa, oltre a quelli tradizionali, come ad esempio il crowdfunding nelle sue diverse forme, i mini bond, il debito non quotato, strumenti spesso quasi sconosciuti alle PMI.
Si è parlato anche delle misure di agevolazione finanziaria: va ricordato infatti che grazie ai fondi europei, è possibile accedere ad importanti incentivi, spesso a fondo perduto, per sostenere i propri programmi di investimento.
Ma come funzionano questi strumenti e cosa deve fare l'impresa per sfruttarli? Quali incentivi esistono in questo momento e cosa possono aspettarsi le imprese nel futuro? Nei primi interventi i relatori hanno cercato di dare una risposta a queste domande, evidenziando la necessità che l'impresa sviluppi internamente una capacità progettuale fondamentale per accedere a questi strumenti. Dall'incontro è emerso anche il "ritardo" rilevato circa l'accesso alle tecnologie ed alle piattaforme digitali che invece in altri paesi sono in pieno sviluppo; ritardo in parte dovuto anche ad un contesto non particolarmente favorevole per le imprese italiane.
Sicuramente quello dei nuovi strumenti di raccolta finanziamenti è un tema quanto mai attuale; il crowdfunding in particolare può costituire un forte volano di sviluppo di progetti in ambito digitale (in particolare per le startup innovative) a condizione che vi sia un'educazione degli investitori, anche piccoli, verso forme di investimento più flessibili, ma non per questo maggiormente rischiose.