Le incertezze sui tempi della ripresa, nei primi tre mesi del 2021, hanno frenato le iniziative d'impresa e fortemente rallentato anche le cancellazioni. Nel periodo gennaio-marzo nel territorio della città metropolitana fiorentina ci sono state 1.787 iscrizioni di nuove imprese a fronte di 1.922 cessazioni. Rispetto al dato del primo trimestre 2020, si evidenzia un contenuto calo delle entrate (-1,9%), ma una caduta verticale delle cessazioni (-26%).
Sono 675 le nuove unità locali attivate nel corso del trimestre (-5,6% rispetto al dato dello scorso anno), mentre le chiusure (712) calano del 26,4%. Sono, poi, 454 le imprese entrate in scioglimento e liquidazione (-43,4%) e 56 quelle che, nel trimestre, hanno avviato una procedura fallimentare o concordataria (+19,1%); in particolare i fallimenti (53) hanno riguardato soprattutto le società di capitale (38), in aumento dell'8,6%, crescita peraltro intonata a quella nazionale (+9,2%). Però, in virtù del peso che i procedimenti volontari hanno sul totale (89%), nel primo trimestre la dinamica è decisamente frenata rispetto ai primi tre mesi del 2020 (-40,6%, da 858 a 510 avviamenti).
