La variazione dei prestiti al lordo delle sofferenze e dei pronti contro termine nel quarto trimestre del 2022 evidenzia una crescita tendenziale che tende ad affievolirsi con un +1,1% dimezzando sostanzialmente la dinamica rispetto al precedente trimestre (+2,2%) e rallentando ancor di più nei confronti di fine 2021 (+5,2%). Questo andamento è spiegato soprattutto dall’ulteriore deterioramento riguardante la contrazione della richiesta di credito da parte delle imprese di piccole dimensioni (da -2,7% a -4,5%), insieme anche alle famiglie produttrici (da -1,3% a -3,1%), insieme ad un rilevante rallentamento per le imprese medio-grandi (da +0,4% a -1,5%); nel complesso la variazione dei prestiti erogati alle imprese risulta in netta contrazione (-2%) a seguito del peggioramento dei contributi enucleati in precedenza.

 

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