In questo primo trimestre dell’anno la dinamica del commercio estero locale, ha mostrato un andamento in via di attenuazione, coerentemente con le aspettative, mantenendo comunque il segno positivo, anche se in decelerazione rispetto a quanto emerso a fine 2021 e soprattutto nei confronti dello stesso periodo dell’anno precedente: in particolare sul versante esportazioni si registra un aumento su base tendenziale (+5,6%) di entità moderata sia rispetto al primo trimestre 2021 (+16,7%) che nei confronti della chiusura dell’anno (+27%). In fase di apertura del nuovo anno l’export aggregato inizia a risentire dei primi contraccolpi delle aspettative passando, in ogni caso da 4,2 a 4,4 miliardi di euro; il dato si riallinea di fatto al livello del quarto trimestre del 2019 in termini singoli, mentre il valore annualizzato (ovvero sommando gli ultimi 4 trimestri) è risultato pari a 17,7 miliardi di euro ben al di sopra sia del dato annualizzato di fine 2019 (+8,2%) che di quello dello stesso periodo del 2021 (+23,3%). Dal punto di vista congiunturale, ovvero considerando le variazioni mensili destagionalizzate, possiamo osservare come dopo esser diminuito a gennaio (-5,6%), a febbraio si è avuto un aumento congiunturale contenuto (+5,3%) il quale è ulteriormente decelerato a marzo (+3,6%)

 

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