La Prefettura di Firenze rende noto che tutte imprese che svolgono attività di istituti di vigilanza dovrebbero aver completato il processo di regolarizzazione rispetto all'obbligo di munirsi del certificato di qualità e conformità.
L'atto di indirizzo del 6 luglio 2017 ha ricondotto i vari casi di istituti non ancora certificati in quattro principali ipotesi base:
A) Primo rilascio della licenza ex art. 134 TULPS per lo svolgimento delle attività di vigilanza privata