Carte tachigrafiche del conducente: novità dal 2025
Inviato da cecilia.turchi@... il 14/02/2025 - 10:02
In caso di controllo su strada va dimostrata l’attività svolta nei 56 giorni precedenti. Le carte più vecchie potrebbero non avere memoria sufficiente

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Dal 2025 entrano in vigore nuove regole circa i mezzi soggetti all'obbligo del tachigrafo sia analogico che digitale: nell'ambito di controlli su strada, l’operatore dovrà dimostrare l’attività svolta nei 56 giorni precedenti.
Solo le carte tachigrafiche omologate dal 21 luglio 2023 hanno memoria sufficiente per la registrazione di 56 giorni di attività; quelle più vecchie potrebbero non essere in grado di mantenere i dati del periodo richiesto. I conducenti non sono comunque obbligati a sostituire la carta conducente. Se dunque l’utente è possesso di una carta prodotta prima del luglio 2023, può dotarsi di una carta di nuova generazione con pagamento dei diritti segreteria, oppure tenere a bordo una stampa cartacea della registrazione dell'attività dei 56 giorni precedenti per garantire i controlli di legge fino al momento della sostituzione con una nuova carta tachigrafica.
In caso di sostituzione, la nuova carta inizierà a registrare i dati dal primo utilizzo; pertanto, prima della restituzione alla Camera della vecchia carta, l’utente dovrà scaricare i dati in essa contenuti. Nella fase di primo utilizzo della nuova carta si consiglia di conservare comunque a bordo del veicolo una stampa cartacea dei 56 giorni precedenti di attività. Per sostituire la carta tachigrafica conducente, è necessario prenotare l’appuntamento presso la Camera di Commercio di Firenze al link [2]https://www.fi.camcom.gov.it/Agenda-sportello-multifunzionale [2].
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Camera News n. 3/2025 (15-28 febbraio)