"Donne in attivo": capire la finanza e gestirla al meglio
Inviato da cecilia.turchi@... il 15/07/2021 - 09:07
Parte il percorso online di educazione finanziaria al femminile in tre tappe promosso dal Mise in collaborazione con Unioncamere

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Un percorso di educazione finanziaria agile e gratuito, per imparare a gestire meglio le proprie finanze e guadagnare autonomia e serenità nelle piccole e grandi decisioni della vita. È l'obiettivo che si propone il progetto "Donne in attivo" attraverso tre diversi webinar nei quali verranno esplorate la teoria e la pratica dell'educazione finanziaria, con docenti ed esperti che offriranno strumenti per orientarsi in modo consapevole:
- 16/07/2021 - Donne in attivo: è possibile raggiungere l'indipendenza tramite la conoscenza? L'indipendenza finanziaria, le scelte previdenziali, l'evoluzione del ruolo del consumatore; gli strumenti per orientarsi in modo autonomo e consapevole nel mondo finanziario e le fonti informative utili.
- 17/09/2021 - Donne in attivo: come possiamo colmare il gap? Introduzione alla "gender equality"; distorsioni e stereotipi di genere come ostacoli al conseguimento della realizzazione personale. Attività di riflessione individuale e in gruppo per migliorare la fiducia in sé, attraverso autovalutazione, role modeling, networking; utilizzo delle conoscenze finanziarie come strumento di emancipazione.
- 8/10/2021 - Donne in attivo: la consapevolezza in azione" Alfabetizzazione finanziaria per il perseguimento degli obiettivi: i casi di successo; condivisione delle nozioni acquisite attraverso la simulazione di percorsi di sviluppo e autorealizzazione personale e professionale
Per iscriversi è sufficiente mandare una mail a info@donneinattivo.it [2] con oggetto "voglio partecipare". Le interessate verranno successivamente ricontattate e verranno fornite le informazioni per partecipare agli webinar.
Per approfondire visitare il sito https://www.donneinattivo.it/ [3] Un progetto promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Unioncamere in collaborazione con il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria.
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