Avere al proprio fianco, per un certo periodo, un consulente export può essere un supporto decisivo per le micro e piccole imprese (MPI) che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.

 

Dal 9 marzo, sul sito di Invitalia [1], le MPI manifatturiere (codice Ateco C) con sede in Italia costituite anche in forma di rete, possono richiedere il voucher.

Sono ammesse a finanziamento le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell'apposito elenco del Ministero degli Esteri.

 

Il contributo, concesso in regime "de minimis", è di 20mila euro per le MPI che stipulano un contratto di consulenza non inferiore a 30mila euro (al netto IVA) e di 40mila euro per le reti d'impresa che stipulano una consulenza non inferiore a 60mila euro (al netto IVA).

 

Per assistenza nell'erogazione del contributo, è possibile contattare il servizio finanza agevolata di PromoFirenze scrivendo a emergenzaeconomica@fi.camcom.it [2] o chiamando i numeri 055.26.71.626-617.