La Fortezza si fa più bella
Inviato da cecilia.turchi@... il 20/02/2020 - 12:02
Firenze Fiera annuncia la partenza dei lavori di ristrutturazione dell’area fieristica. Previsti interventi per cento milioni di euro

Torna all'indice [1]
Leonardo Bassilichi Presidente di Firenze Fiera, ha illustrato in una conferenza stampa lo scorso 13 febbraio, l’avvio ufficiale dei lavori di ammodernamento dell’area congressuale e fieristica della Fortezza. L’intervento verrà svolto in accordo con gli Enti che hanno la proprietà delle mura: Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze, Comune di Firenze e (da pochi mesi) anche la Camera di commercio di Firenze che a novembre scorso è divenuta comproprietaria dell’immobile.
Il progetto, d’intesa con la Soprintendenza per i beni artistici e storici, prevede il recupero dei bastioni e delle mura rinascimentali, la ristrutturazione dei padiglioni Cavaniglia (che verrà ampliato attraverso il recupero dello spazio del bastione), Spadolini e Machiavelli e la realizzazione di una nuova struttura multifunzionale (denominata Padiglione Bellavista) che potrà ospitare 3.500 posti a sedere. L’investimento totale ammonta a circa 100 milioni di euro di cui 68 milioni circa a carico dei proprietari, 20 milioni provenienti dal “Patto per Firenze” ed ulteriori 16 milioni come investimento del gestore Firenze Fiera che ha già investito 8 milioni per il riammodernamento del Palaffari.
Anche Villa Vittoria, sede del Palazzo dei Congressi, sarà oggetto di un intervento di valorizzazione sostenuto da Regione Toscana che ne è proprietaria. Il termine dell’intero progetto dovrebbe è programmato per il 2026.
Bassilichi ha spiegato che i lavori all’interno della Fortezza andranno di pari passo con quelli delle mura intorno. “Stiamo realizzando il progetto di un luogo che, attraverso fiere e congressi, possa essere una piattaforma di scambio e conoscenza per le nostre scienze, le nostre arti e piattaforma di business per i principali settori economici, dall'agricoltura all'artigianato, dall'alta tecnologia industriale al commercio nazionale e internazionale”, ha detto. Il sindaco Dario Nardella ha sottolineato che il progetto ha l’obiettivo di ampliare e valorizzare un complesso fieristico in pieno centro storico a dieci minuti sia dalla principale stazione ferroviaria attuale, che quella futura dell’alta velocità (Foster), elemento che poche città al mondo possono vantare e che proprio per questo ha l’ambizione di attrarre eventi su scala internazionale.
Nel corso della conferenza stampa Bassilichi, Nardella e l’assessore regionale Ciuoffo hanno anche visitato il cantiere dove è iniziato il restauro delle mura cinquecentesche realizzate da Antonio da Sangallo: un chilometro e mezzo di percorso oggetto di uno screening condotto da Università di Firenze, Istituto geografico militae e Cnr da cui sono emersi un chilometro di camminamenti di ronda e 800 metri di cunicoli sotterranei.
Torna all'indice [1]