La truffa arriva per lettera
Inviato da cecilia.turchi@... il 03/02/2020 - 11:02
Segnalati nuovi casi di lettere ingannevoli ricevute da imprese che hanno recentemente depositato un marchio.

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Le lettere hanno l’aspetto di una comunicazione ufficiale del ministero dello Sviluppo economico – Ufficio Italiano Marchi e Brevetti - con tanto di carta intestata e firma falsa del funzionario che sollecita, entro una determinata scadenza, il pagamento di tasse per la registrazione del marchio (cifre che si aggirano tra i 500 e i 900 euro). La comunicazione riporta anche le coordinate bancarie tramite le quali effettuare il pagamento, spesso un Iban polacco. Insomma, una truffa in piena regola.
La comunicazione viene ricevuta dai titolari dei marchi, dal momento che i truffatori attingono sistematicamente dalle banche dati ufficiali, consultabili liberamente online, che riportano nomi ed indirizzi degli intestatari del marchio.
E purtroppo sono numerose le vittime della truffa, anche in Toscana, che hanno pagato quanto richiesto.
E purtroppo sono numerose le vittime della truffa, anche in Toscana, che hanno pagato quanto richiesto.
Per approfondimenti è possibile consultare il sito del ministero dello Sviluppo economico [2].
Per qualsiasi dubbio, informazione o segnalazionesono a disposizione anche gli uffici della Camera di commercio (brevetti@fi.camcom.it [3] tel. 055.23.92.145).
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