Segnalazioni di illecito – whistleblowing
Possono segnalare illeciti i dipendenti camerali, i collaboratori e i consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico, i collaboratori di imprese fornitrici di beni o servizi o che realizzano opere in favore della Camera di Commercio di Firenze, i dipendenti di enti pubblici di diritto privato controllati dalla Camera, i dipendenti dell'Azienda Speciale, che risultino testimoni o comunque a diretta e specifica conoscenza di condotte illecite poste in essere nell'ambito del rapporto di lavoro e decidano di segnalarle nell'interesse dell'integrità dell'Amministrazione.
Per segnalare le situazioni di illecito, tali soggetti devono utilizzare la piattaforma informatica cameradicommerciodifirenze.whistleblowing.it [1].
Attraverso la piattaforma, la segnalazione viene effettuata compilando il relativo questionario. La segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) e gestita garantendo la confidenzialità del segnalante.
La piattaforma permette il dialogo tra il segnalante e il RPCT per richieste di chiarimenti o approfondimenti.
La segnalazione può essere effettuata da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone).
La tutela dell'anonimato è garantita in ogni fase del processo di segnalazione.
La Camera di Commercio di Firenze ha adottato la disciplina relativa al whistleblowing nel 2019 e con il Comunicato n. 26 del 21.11.2019 del Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza è stata trasmessa a tutto il personale della Camera di Commercio di Firenze la Procedura per la segnalazione di condotte illecite (whistleblowing) e disciplina della tutela del dipendente che segnala illeciti.
La procedura è stata aggiornata nel 2022 e adottata in allegato al Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, con la delibera di Giunta n. 43 del 21.04.2022.
E' stata nuovamente aggiornata del 2023 e adottata con la delibera di Giunta n. 126 del 25.10.2023.