Censimento permanente delle imprese
Inviato da cecilia.turchi@... il 08/08/2019 - 01:08
Da maggio 2019, l'Istat conduce l'indagine su base triennale e non più decennale. L'azienda è obbligata a rispondere.

Torna all'indice [1]
Il 20 maggio 2019 è partito il primo censimento permanente delle imprese con l'obiettivo di aggiornare il quadro sulla struttura e sulla competitività delle imprese, per conoscere i cambiamenti del sistema produttivo nazionale. Attraverso questo strumento vengono raccolte informazioni fondamentali per le decisioni di politica economica e per la governance del Paese.
Le informazioni restituite dall'indagine, provengono dall'integrazione fra i registri statistici e le indagini economiche correnti, a cui si aggiungono nuove rilevazioni dirette mirate all'analisi di aspetti emergenti di grande rilevanza per la competitività, la sostenibilità sociale e ambientale delle imprese, e la crescita economica del Paese.
A differenza di quelli tradizionali, il nuovo censimento permanente delle imprese viene fatto a campione e la rilevazione viene svolta per la prima volta a cadenza triennale, non più decennale. Il campione coinvolto, che cambia ogni tre anni, è di circa 280mila imprese con 3 o più addetti. Il nuovo sistema ha il vantaggio di aumentare quantità e qualità delle informazioni fornite, riducendo i costi di rilevazione e di produzione dei report statistici.
Come partecipano le imprese? La raccolta dei dati avviene esclusivamente attraverso un questionario online (attivo dal 20 maggio al 16 settembre) accessibile sul portale Statistica & Imprese [2], riservato alle sole imprese campione che ricevono una comunicazione tramite Pec (Posta elettronica certificata) o via postale, con una lettera ufficiale [3] a firma del presidente dell'Istat, che spiega le finalità conoscitive e statistiche del censimento e invita alla compilazione del questionario online.
Se l'impresa non ha ricevuto la comunicazione, non fa ancora parte del campione rappresentativo. I dati raccolti in occasione del censimento permanente sono coperti dal segreto d'ufficio e dal segreto statistico.
Partecipare al censimento è un obbligo di legge e la mancata risposta può essere sanzionata.
Maggiori informazioni sulla pagina dedicata sul sito web di Istat [3]
Torna all'indice [1]