Bilanci, nuova tassonometria XBRL
Inviato da cecilia.turchi@... il 01/02/2019 - 11:02
In vigore da gennaio per gli esercizi chiusi da tutte le imprese di capitali che redigono il bilancio secondo le disposizioni civilistiche.

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Con la pubblicazione del comunicato MISE in Gazzetta Ufficiale n. 6, dell'8 gennaio 2019 è entrata in vigore la nuova tassonomia dei documenti che compongono il bilancio ai fini del deposito al Registro delle Imprese.
La versione di tassonomia 2018-11-04 è in vigore da gennaio 2019 per gli esercizi chiusi dal 31/12/2018 da tutte le imprese di capitali che redigono il bilancio secondo le disposizioni civilistiche e dovrà essere utilizzata obbligatoriamente per le istanze di deposito presentate dal 01/03/2019. Fino a tale data saranno accettati anche i bilanci predisposti con la tassonomia precedente 2017-07-06 per esercizi chiusi in data 31.12.2018 o in data successiva.
Tutti i bilanci relativi ad esercizi con data inizio anteriore al 1/1/2016 (ante D.Lgs n. 139/2015) potranno avvalersi della tassonomia 2015-12-14, coerente alla precedente normativa.
Sono tre le principali differenze, tutte relative alla nota integrativa, fra la Tassonomia PCI_2018-11-04 e la precedente PCI_2017-07-06: primo aspetto la suddivisione in più campi testuali della sua parte iniziale; secondo una sezione ad hoc dedicata alle cooperative; infine l’introduzione dell’informativa per i cosiddetti contributi pubblici.
Nessuna novità, invece, sia per gli schemi quantitativi del bilancio d’esercizio che per il tracciato del consolidato.
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