Le due misure della Regione sono operative da gennaio e puntano, tra l'altro, a rivitalizzare le aree marginali con l'apertura di spacci di consumo.
Sono usciti altri due bandi della Regione Toscana a favore di settori economici che l'emergenza covid ha fermato ormai da tempo, come gli spettacoli dal vivo e le scuole di danza, e per sostenere la nascita di una particolare forma economica, gli empori di comunità a servizio di aree spopolate in montagna o nelle isole.
La prima misura (10mila euro per chi ha subito perdite di fatturato di almeno due terzi rispetto al 2019) è a favore di aziende in attività da almeno 3 anni in settori come recitazione e corsi di danza, biglietterie per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d'intrattenimento, noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli, impianti luce ed audio, palchi, stand ed addobbi luminosi; agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport;
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Con il bando dedicato agli "empori di comunità", la Regione tenta invece di rivitalizzare le aree marginali con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi e dei prodotti offerti alle comunità residenti in queste aree. Il sostegno consiste in un contributo a fondo perduto pari a 10mila euro per la realizzazione di strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale di interesse per la comunità di riferimento, a metà strada tra negozi e centri servizi, con l'obiettivo di favorire residenzialità e qualità della vita.