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Programmi e Finanziamenti regionali


Programmi e Finanziamenti regionali

Por Fesr, microcredito per la creazione d'impresa: a settembre il nuovo band

Il bando aperto dal 18 settembre 2017 è scaduto il 10 agosto. Aprirà nuovamente a settembre, con un testo che recepisce nuovi indirizzi per la candidatura e risorse disponibili maggiorate di circa 20 milioni
La Regione aumenta di 20 milioni 194 mila 907  euro il "Fondo di microcredito per la creazione di impresa", lo strumento finanziario  dell'azione 3.5.1 (asse 3) del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 che sostiene l'attuazione del bando 2017 a sportello "Finanziamenti a tasso zero per start up e nuove imprese". Stabilisce inoltre nuovi indirizzi per l'attuazione del bando. Il bando nella sua attuale formulazione è scaduto il 10 agosto 2018 e riapre a settembre 2018 aggiornato a queste novità (decreto dirigenziale n. 12155 del 17 luglio 2018).
 
Il bando rientra nel progetto Giovanisì.
La Giunta regionale, con la delibera n. 729 del 2 luglio 2018,  ha

 

Por Fesr 2014-2020, internazionalizzazione delle micro e Pmi: nuovo bando 2018

Bando per micro e Pmi in forma singola o associata, Reti di imprese e Consorzi costituiti o da costituire, liberi professionisti. Contributi a fondo perduto per investire in promozione, innovazione commerciale, partecipazione a fiere e saloni internazionali, ecc., nei settori manifatturiero-servizi e turistico. Domande online dalle ore 10 del 3 settembre 2018 fino ad esaurimento risorse.
La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 12057 del 23 luglio 2018 ha approvato il bando azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle Pmi"  al fine di agevolare investimenti finalizzati all'internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) toscane nei Paesi esterni all'Unione Europea. L'investimento oggetto dell'agevolazione (contributo in conto capitale) deve essere realizzato da imprese localizzate nel territorio della Toscana e deve consistere nell'acquisizione dei servizi qualificati di cui alla sezione C del Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per l'innovazione e l'internazionalizzazione delle PMI toscane" come aggiornato con decreto dirigenziale n. 1389 del 30/03/2016. I progetti di investimento non devono prevedere interventi di delocalizzazione.

Il bando è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, in particolare dalle risorse assegnate  all'azione 3.4.2 del programma (asse 3 Promuovere la competitività delle Pmi) e rientra nell'ambito del progetto Giovanisì.

Finalità. Il bando ha lo scopo di concedere agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale (a fondo perduto), anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali), ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis",
Destinatari (beneficiari). Possono presentare domanda in risposta al bando:

(a) micro, piccole e medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata (RTI / ATI, ATS, Rete-Contratto); le RTI / ATI, ATS, Rete-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese in possesso dei requisiti previsti al paragrafo 2.2 "Requisiti di ammissibilità" del bando;

(b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, società consortili , costituiti o costituendi. Le Reti-Soggetto, i Consorzi, le società consortili sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando al paragrafo 2.2 e solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale all'interno del territorio regionale e codice Ateco Istat 2007 corrispondente ad una delle attività ammesse al paragrafo 2.2 del bando. I soggetti beneficiari sono gli stessi Consorzi, Società consortili, "Reti-soggetto" e non le singole imprese; pertanto, la domanda di aiuto, le dichiarazioni e i documenti obbligatori devono essere presentati esclusivamente da questi.

  • Sono ammissibili anche i Consorzi / Reti Soggetto che non sono in possesso di un codice Ateco rientrante nelle sezioni elencate al paragrafo 2.2 purchè tale caratteristica sia posseduta dalle imprese che le costituiscono e che partecipano al progetto di internazionalizzazione"
  • Sono ammissibili anche i Consorzi / Reti Soggetto che non sono in possesso di un codice Ateco rientrante nelle sezioni previste dal par. 2.2 purchè siano costituiti da imprese esercitanti un'attivita identificata come primaria rientrante nelle suddette sezioni.
Liberi professionisti.  Possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti, i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di Giunta regionale n. 240/2017), aventi sede legale o unità locale destinatarie dell'intervento, nel territorio regionale. Per liberi professionisti si intendono i lavoratori autonomi in possesso di partita IVA ed esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.
 
Scadenza e presentazione domanda. La domanda, soggetta al pagamento di marca da bollo (con firma digitale, dichiarazioni  sotto forma di autocertificazione, documentazione obbligatoria ecc.) , può essere presentata in via continuativa fino ad esaurimento delle risorse definite nel Piano finanziario incrementate del 10%,  a partire dalle ore 10,00 del 3 settembre 2018, e deve essere redatta esclusivamente online sulla piattforma web del sito di Sviluppo Toscana (il soggetto gestore del bando), previa richiesta delle credenziali di accesso alla piattaforma sul sito web del soggetto gestore stesso.
Dotazione finanziaria. Il bando ha un budget complessivo per l'apertura 2018 del bando pari a 8,5 milioni così ripartiti:
  • per l'azione 3.4.2. sub a) denominata "Internazionalizzazione del sistema produttivo regionale: aiuti export micro e Pmi manifatturiero":  6  milioni 195 mila 750,04 euro
    Le suddette risorse sono state incrementate con economie di gestione pari a euro 659.381,78. A valere su tale quota di stanziamento saranno soddisfatti prioritariamente i beneficiari del bando di cui al decreto n. 5158 del 3 aprile 2018 come modificato con decreto n. 5756 del 19/04/2018, aperto alla presentazione delle domande fino al 31 luglio 2018 (sospeso dal 1 agosto 2018).
  • per l'azione 3.4.2. sub b) denominata "Internazionalizzazione e promozione sui mercati esteri del sistema dell'offerta turistica delle micro e Pmi": 2 milioni 304 m ila 249,96 euro.
 
Allegato A - Bando e allegati dall 1 al 15 -  Decreto dirigenziale n. 12057 del 23 luglio 2018
Allegato B - Calendario fieristico 2018 - Decreto dirigenziale n. 12057 del 23 luglio 2018
Contenuto aggiornato al:Venerdì, 24 Agosto, 2018 - 14:05