L’indagine annuale realizzata dal Sole 24 Ore vede la Città Metropolitana fiorentina al quindicesimo posto tra le 107 province italiane (in risalita di sette posizione rispetto al 2018). Prato 27essima, Siena 35esima, Grosseto (ultima toscana) 79esima.
Milano si conferma al vertice della qualità della vita in Italia e Firenze sale al quindicesimo posto (con un balzo di sette posizioni rispetto al 2018) nella tradizionale classifica realizzata come ogni anno dal Sole 24 Ore tra le 107 province italiane. Tutte le grandi città sono in crescita, a riprova che peso demografico e peso economico incidono.
Per quanto riguarda le altre province toscane, Prato è 27esima (con un balzo in avanti di 28 posizioni), Siena 35 esima (in calo di nove posti), Pisa e Arezzo affiancate al numero 41 e 42 (la prima in crescita di 13 posizioni, la seconda in calo di sette), Livorno 47esima (-10 rispetto a un anno fa), Lucca 54esima (-11), Pistoia 59esima (+6), Massa Carrara 71esima (-4) e Grosseto (ultima provincia toscana) 79esima (-13).
Firenze registra buoni risultati nei parametri economici (quinta come valore aggiunto per abitante, terza nella percentuale d’imprese straniere presenti sul territorio), sul versante tecnologico (è la seconda città più smart d’Italia, dopo Milano) e culturale (seconda per offerta di concerti, quarta per spesa pro capite al botteghino), ma precipita nel fondo della classifica come sicurezza (105esima nell’indice di criminalità, addirittura ultima per quanto riguarda le denunce di riciclaggio).
