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La Fortezza si fa più bella


La Fortezza si fa più bella

Firenze Fiera annuncia la partenza dei lavori di ristrutturazione dell’area fieristica. Previsti interventi per cento milioni di euro
 
 
 
Leonardo Bassilichi Presidente di Firenze Fiera, ha illustrato in una conferenza stampa lo scorso 13 febbraio, l’avvio ufficiale dei lavori di ammodernamento dell’area congressuale e fieristica della Fortezza. L’intervento verrà svolto in accordo con gli Enti che hanno la proprietà delle mura: Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze, Comune di Firenze e (da pochi mesi) anche la Camera di commercio di Firenze che a novembre scorso è divenuta comproprietaria dell’immobile.
 
Il progetto, d’intesa con la Soprintendenza per i beni artistici e storici, prevede il recupero dei bastioni e delle mura rinascimentali, la ristrutturazione dei padiglioni Cavaniglia (che verrà ampliato attraverso il recupero dello spazio del bastione), Spadolini e Machiavelli e la realizzazione di una nuova struttura multifunzionale (denominata Padiglione Bellavista) che potrà ospitare 3.500 posti a sedere. L’investimento totale ammonta a circa 100 milioni di euro di cui 68 milioni circa a carico dei proprietari, 20 milioni provenienti dal “Patto per Firenze” ed ulteriori 16 milioni come investimento del gestore Firenze Fiera che ha già investito 8 milioni per il riammodernamento del Palaffari.
 
Anche Villa Vittoria, sede del Palazzo dei Congressi, sarà oggetto di un intervento di valorizzazione sostenuto da Regione Toscana che ne è proprietaria.  Il termine dell’intero progetto dovrebbe è programmato per il 2026.
 
Bassilichi ha spiegato che i lavori all’interno della Fortezza andranno di pari passo con quelli delle mura intorno. “Stiamo realizzando il progetto di un luogo che, attraverso fiere e congressi, possa essere una piattaforma di scambio e conoscenza per le nostre scienze, le nostre arti e piattaforma di business per i principali settori economici, dall'agricoltura all'artigianato, dall'alta tecnologia industriale al commercio nazionale e internazionale”, ha detto. Il sindaco Dario Nardella ha sottolineato che il progetto  ha l’obiettivo di ampliare e valorizzare un complesso fieristico in pieno centro storico a dieci minuti sia dalla principale stazione ferroviaria attuale, che quella futura dell’alta velocità (Foster), elemento che poche città al mondo possono vantare e che proprio per questo ha l’ambizione di attrarre eventi su scala internazionale.
 
Nel corso della conferenza stampa Bassilichi, Nardella e l’assessore regionale Ciuoffo hanno anche visitato il cantiere dove è iniziato il restauro delle mura cinquecentesche realizzate da Antonio da Sangallo: un chilometro e mezzo di percorso oggetto di uno screening condotto da Università di Firenze, Istituto geografico militae e Cnr da cui sono emersi un chilometro di camminamenti di ronda e 800 metri di cunicoli sotterranei.