Il mercato del lavoro, si sa, reagisce in modo graduale e ritardato al deterioramento del quadro congiunturale. L’ultimo report Excelsior lo conferma: nella Città metropolitana di Firenze le assunzioni hanno registrato una netta frenata nel periodo ottobre-dicembre (-2,8%) con una marcata accentuazione del fenomeno nell’ultimo mese dell’anno (-3,4%). Il dato è migliore di quello nazionale (-5,7% a dicembre) e comunque con il nuovo anno dovrebbe girare in positivo.
La previsione indica infatti un balzo del volume di entrate programmate sul mercato del lavoro: dalle circa 6mila assunzioni di dicembre (rispetto alla media mensile di 8mila nel 2019) alle 10.500 stimate per gennaio 2020, in aumento anche rispetto allo stesso mese del 2019 (+2,4%).
«La fiducia delle imprese è importante per tenere alto il tono dell’economia – commenta Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di commercio di Firenze -. In questa ottica, la previsione di una ripresa del volume di assunzioni nella nostra area è il segnale che gli imprenditori sono pronti ad affrontare le difficoltà e a superare i timori di un quadro internazionale incerto. La Camera di commercio è al loro fianco».
