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Agricoltura

Nuove norme sugli aiuti di Stato

La Commissione innalza il sostegno nazionale agli agricoltori fino a 25.000 €. Il massimale del sostegno nazionale agli agricoltori sarà aumentato notevolmente, consentendo maggiore flessibilità ed efficienza, in particolare nei periodi di crisi e nelle situazioni in cui è necessaria una risposta rapida da parte delle autorità pubbliche.
 
La Commissione ha adottato recentemente i norme rivedute sugli aiuti di Stato nel settore agricolo, aumentando il massimale che le autorità nazionali possono utilizzare per il sostegno agli agricoltori senza l'approvazione preventiva della Commissione. La decisione permetterà agli Stati membri dell'UE di aumentare il sostegno agli agricoltori senza però falsare il mercato e di ridurre nel contempo gli oneri amministrativi a carico delle autorità nazionali.
Il massimale dell'aiuto che può essere erogato ad un'azienda nell'arco di un triennio sarà innalzato da 15.000 € a 20.000 €. Al fine di evitare eventuali distorsioni della concorrenza, ciascuno Stato membro dispone di un massimale che non può essere superato. Ciascun massimale nazionale sarà fissato all'1,25 % della produzione agricola annua del Paese nell'arco di un triennio (rispetto all'1 % previsto dalle norme in vigore), pari a un incremento del 25 %.
 
Se la spesa di uno Stato membro non supera il 50 % del totale della dotazione nazionale destinata agli aiuti in un particolare settore agricolo, questo può aumentare ulteriormente gli aiuti "de minimis" fino a 25.000 € per azienda agricola e il massimale nazionale fino all'1,5 % della produzione annua. Si tratta in questo caso di un aumento del 66 % del massimale per agricoltore e del 50 % del massimale nazionale.
L'aumento dei massimali entra in vigore il 14 marzo e potrà essere applicato retroattivamente agli aiuti che soddisfano tutte le condizioni.
 
Gli Stati membri ricorrono in genere agli aiuti "de minimis" quando hanno bisogno di intervenire rapidamente senza istituire un regime conformemente alle norme sugli aiuti di Stato, in particolare nei periodi di crisi. Vi ricorrono anche comunemente per motivi molto specifici, ad esempio per aiutare a prevenire o eradicare epizoozie non appena ne compare un focolaio o per indennizzare gli agricoltori per i danni causati da animali che non sono protetti dalla legislazione dell'UE o nazionale, come i cinghiali. I danni provocati da specie protette (quali lupo, lince e orso) possono essere indennizzati secondo le norme per gli aiuti di Stato notificati.
 
La Commissione ha consultato gli Stati membri e i portatori di interessi, invitandoli a fornire un contributo per la revisione delle norme "de minimis". Tali contributi sono stati presi in considerazione al momento di finalizzare le modifiche.
 
Per contatti: Europe Direct, telefono: 00 800 67 89 10 11 o per e-mail
 

Istruzione, formazione, cultura e gioventù - Europa Creativa

Sostegno a progetti di traduzione letteraria

 
Scadenza: 04/06/2019
 
News: EACEA ha deciso di allocare fondi aggiuntivi ai "Progetti per le Università Europee", ai "Progetti europei di cooperazione lungimiranti" e per le Competenze di Settore:
 

Occupazione e affari sociali - Programma EaSI – EURES

Call Targeted mobility scheme (TMS)

Discende da due precedenti programmi legati alla mobilità dei disoccupati o lavoratori alla ricerca di un nuovo posto di lavoro, sotto i 35 anni e sopra i 35 anni di età.
L’obiettivo è quello di assicurare servizi per l’impiego personalizzati, includendo metodi di lavoro innovativi per stimolare il placement e l’integrazione dei lavoratori in mobilità nei Paesi ospitanti, in combinazione con incentivi finanziari. I beneficiari finali possono essere disoccupati, apprendisti, agenzie per la ricerca di personale, anche SMEs.
 
 
Scadenza: 11/6/2019 (h 24.00 ora Bruxelles)
 
News: EUROFOUND ha pubblicato uno studio comparato sui sistemi di apprendistato e tirocini in 7 Paesi (UE e non).
 
 
 
Contenuto aggiornato al:Martedì, 7 Maggio, 2019 - 14:17