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In Camera disponibili contributi a fondo perduto


In Camera disponibili contributi a fondo perduto

Sono ancora aperti i disciplinari per la partecipazione a mostre e fiere, sostituzione bilance, sviluppo di centri commerciali naturali  e per la realizzazione di iniziative di filiera corta
 
foto con tante banconote di vari tagli
 
 
La Camera di commercio fornisce un aiuto concreto alle imprese, stanziando ogni anno fondi da erogare per iniziative finalizzate allo sviluppo dell'economia del territorio metropolitano. 
 
La concessione dei contributi (codificata attraverso un Regolamento approvato dal Consiglio camera nel 2018) avviene a seguito di bandi e disciplinari promossi dall'Ente a favore di una pluralità di soggetti e, su approvazione della Giunta, anche su progetti proposti da terzi.
 
Attualmente sono ancora aperti per disponibilità di fondi, quattro disciplinari: mostre e fiere, sostituzione bilance, sviluppo centri commerciali naturali e iniziative di filiera corta.
 
Nel dettaglio è possibile inviare domanda di contributo per la locazione degli spazi espositivi e per l'allestimento base dello stand  se l'impresa ha partecipato nel 2019 a mostre/fiere nazionali inserite nel Calendario 2019 delle Manifestazioni fieristiche internazionali. Il contributo in tal caso ammonta al 50% delle spese sostenute fino ad un massimale di 1.000 euro per le manifestazioni non certificate e  1.200 euro per quelle certificate.
 
L'Ente camerale concede anche contributi per le attività commerciali, farmacie ed orafi nell'area metropolitana di Firenze che nel 2019 hanno deciso di sostituire le bilance in uso. In questo caso il contributo arriva al 70% delle spese sostenute, con un minimo di spese ammissibili di 300 euro (Iva esclusa) e un massimale di 1.000 euro.
 
In entrambi i disciplinari, se l'azienda richiedente è iscritta al Registro nazionale per l'Alternanza scuola lavoro gestito dalle Camere di commercio, le verrà riconosciuto un beneficio aggiuntivo una tantum pari a 100 euro.
Vi sono altri due disciplinari con fondi ancora disponibili, ma dedicati essenzialmente a consorzi, associazioni stabili tra imprese commerciali, organizzazioni di produttori agricoli. 
 
Si tratta, in un caso, del disciplinare rivolto ai cosiddetti centri commerciali naturali costituiti da associazione di imprese commerciali, regolarmente riconosciute dal Comune in cui hanno sede. In tal caso, l'associazione può chiedere un contributo, ad esempio per le illuminazioni e gli addobbi natalizi, che può arrivare fino al 40% della spesa sostenuta. La percentuale di copertura del contributo aumenta al 70% se le spese sono relative all'organizzazione di eventi (concerti musicali, spettacoli, attività di animazione), pubblicità su stampa, radio e televisione, segnaletica,  oppure spese legate alla fidelizzazione dei clienti (fidelity card, concorsi a premio, lotterie).
 
L'altro caso è quello del disciplinare a favore delle iniziative di filiera corta che può aiutare a sostenere consorzi e organizzazioni di produttori, oltre alle associazioni riconosciute e non del settore agricolo, per l'allestimento di locali destinati alla vendita diretta dei prodotti agricoli, spese per piattaforme di vendita on line, iniziative didattiche per la promozione dei prodotti di filiera corta nelle scuole del territorio. In questo caso la copertura del contributo può arrivare al 70% delle spese sostenute (che devono essere almeno pari a 5.000 euro) fino ad un massimale di 20.000 euro.
 
Maggiori informazioni sul sito camerale, scrivendo a promozione@fi.camcom.it oppure ai seguenti recapiti Tel. 055.23.92.139  Fax: 055.23.92.184