Benvenuto nel sito della camera di Firenze
 
ti trovi in:

Tu sei qui

» Arriva il Bright Festival

Arriva il Bright Festival


Arriva il Bright Festival

Il 21, 22 e 23 febbraio la kermesse di arti digitali, musica e lighting design: un progetto di destagionalizzazione del turismo supportato da Camera di Commercio di Firenze.
 
locandina evento Brigth Festival
 
 
Un ambiente innovativo in cui trovano spazio artisti ed esperti internazionali affiancati da tecnologie futuriste, in grado di creare sinergie affascinanti. È il Bright Festival, la cui prima edizione si terrà il 21, 22 e 23 febbraio 2019 fra la Stazione Leopolda e gli spazi di TSH Collab e Florence Out Of Ordinary (FOOO), nel nuovissimo The Student Hotel di Firenze.
 
Il Bright Festival è supportato dalla Camera di Commercio di Firenze nell'ambito del progetto di destagionalizzazione del turismo. Sono partners dell'iniziativa: Comune di Firenze, The Student Hotel Florence, TSH Collab, Florence Out Of Ordinary (FOOO), Booking.com, New York Film Academy, Laba, IED Firenze, Canon, Napier Academy, Tenax Academy Firenze, Nana Bianca, Eon Reality, Co-Rent, Apparati Effimeri, Luca Agnani Studio, Studio RF, Draw Light, Gigraphex, Semple Sound, Università degli Studi di Firenze – DIDA – dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Bologna – Dipartimento di Moda, Ied, Istituto Marangoni, LABA, Fashion Research Italy. 
 
«Siamo davvero contenti che Firenze, nota in tutto il mondo per la sua arte e cultura, si stia contraddistinguendo sempre di più anche per l’innovazione. E’ un abbinamento che fa bene alla città e alle imprese. Nasce da questa considerazione l’importanza del Bright Festival, che ha anche il merito di partecipare a quei progetti di destagionalizzazione e delocalizzazione dei flussi turistici sui quali Camera di Commercio di Firenze insieme alle altre istituzioni e a tanti soggetti privati si sta battendo. Infine, Firenze sta diventando la capitale dei festival ed è un importante bacino di visitatori qualificati su cui dobbiamo continuare a puntare», ha sottolineato Claudio Bianchi, vicepresidente della Camera di Commercio di Firenze.
 
«Un festival che unisce offerta innovativa e destagionalizzazione degli eventi – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Firenze, Cecilia Del Ree che per questo ha vinto il bando della Camera di commercio. Un programma tutto puntato all’innovazione che va ad arricchire un mese tradizionalmente di bassa stagione come febbraio. Un evento che siamo sicuri riuscirà a richiamare molta attenzione, anche da fuori Firenze, partendo dal tema delle arti digitali che intreccia tantissimi settori e rappresenta un unicum nel nostro panorama. Un'occasione di confronto, incontro e approfondimento per tanti professionisti, come confermano le partnership pubbliche e private ricevute dal festival. Una conferma di quanto la nostra città sentisse il bisogno di un evento come questo, che unisce arte, cultura e innovazione, da sempre tratti distintivi di Firenze». 
 
Con il festival nella culla del Rinascimento si riunisce la community nazionale e internazionale dei professionisti delle arti digitali. Di giorno incontri, masterclass, workshop e lecture. La sera dj set, live set e performance con i più importanti artisti del panorama musicale elettronico. Tra i numerosi ospiti: Craig Caton-Largent, star americana dell'animazione 3D; Big Fish, producer della squadra di Manuel Agnelli a X Factor e beatmaker, fra gli altri, di Fabri Fibra; Luciano Tovoli, autore dello studio sulle luci di Suspiria di Dario Argento. Nel programma serale, tra i vari nomi,  Derrick May, esponente di spicco della Detroit techno e Francesco Tristano, pianista e compositore classico innamorato dell'elettronica.