La Legge di bilancio 2018, L. n. 205 del 27 dicembre 2017, conferma anche per il 2018, l’ecobonus per gli interventi sulle singole unità residenziali.
L’agevolazione consiste in una detrazione dall’IRPEF o dall’IRES pari al 65% delle spese collegate a interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Tali spese riguardano in generale: la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento; il miglioramento termico dell’edificio; l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda; la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
La detrazione si applica tra gli altri, agli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in un’apposita tabella. Il valore massimo della detrazione ammonta a 100mila euro.
Inoltre, la detrazione è prevista per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con:
- impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A di prodotto e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII;
- impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro;
- generatori d'aria calda a condensazione.
Per l’elenco esaustivo degli interventi si rinvia alle informazioni riportare sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Sempre per effetto della Legge di bilancio, passa dal 65% al 50% la detrazione per le spese, sostenute dal primo gennaio 2018 per:
- l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari;
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto. Sono esclusi dalla detrazione gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe di cui sopra;
- l’acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di 30mila euro.
Sono previste inoltre agevolazioni per spese sostenute per interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali, con particolare riferimento agli edifici ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3.
Articolo curato dall’ADC Firenze
